Una Pasqua e soprattutto una Pasquetta all’insegna dello sport, vediamo quali sport di racchetta fare assieme agli amici …
Speedball
Nasce negli anni ’60 e in questo sport il giocatore usa una racchetta per colpire una palla legata a un palo alto 1,70 m. Si può giocare da soli, in singolare tra due giocatori o a squadre (doppio). Lo scopo è colpire la palla in continuazione per mantenerla in aria mentre gira intorno al palo. Un arbitro conta il numero di volte in cui il giocatore colpisce la palla. Quando si gioca da soli si giudica in base a quattro diversi stili, o posizioni, di colpire la palla: mano destra, mano sinistra, dritto con una racchetta in ogni mano e rovescio con una racchetta in ogni mano. Il campo è di 4 metri per 4 per le partite in solitaria; da singolo misura 6 metri per 6, mentre il campo da doppio misura 6 metri per 8.
Crossminton
Noto anche come speed badminton o xrossminton, combina elementi di badminton, tennis da tavolo e squash. Si gioca in un campo rettangolare di 5,5 x 5,5 metri o 6,1 x 6,1 metri, ma non richiede una rete. Ha una zona di servizio e una zona di ricezione, e l’obiettivo principale è far passare la palla attraverso un “crossnet” posizionato al centro del campo avversario. Le racchette sono simili a quelle da badminton ma di solito sono leggere e resistenti, la palla è leggera e aerodinamica, con una corona fissa e 16 piume naturali. Le regole prevedono servizi, restituzioni e un punteggio simile al badminton. La palla può essere colpita in qualsiasi direzione e i crossnet sono posizionati al centro di ciascun campo.
Frescobol
E’ uno sport da spiaggia nato in Brasile, e coinvolge due giocatori o squadre che colpiscono una palla da spiaggia con delle racchette speciali chiamate “frescobol” da un lato all’altro della rete. L’obiettivo principale è mantenere il gioco in corso il più a lungo possibile senza far cadere la palla. La rete è spesso posizionata a breve distanza dalla linea dell’acqua ed è più bassa rispetto a quella da beach tennis. Le racchette sono lunghe e leggere, mentre la palla è da spiaggia in gomma morbida.
Peteca
Nasce anche questa in Brasile ed praticabile a tutte le età e a qualsiasi livello di preparazione atletica. L’obiettivo è di inviare il volano da una parte all’altra del campo, facendolo cadere nel campo avversario per fare punto. Si può giocare in singolo o in doppio e per questo variano le dimensioni del campo. In caso di singolo il campo misura 15 m x 5,5 m, mentre per il doppio la misura di riferimento sarà 15 m x 7,5 m. La rete per competizioni maschili prevede un’altezza di 2,43 m, per le gare femminili 2,24 m e per i ragazzi tra gli 8 ed i 12 anni 2 m. Si giocano tre set che si considerano vinti al raggiungimento di 12 punti. La partita può durare massimo venti minuti ed il giocatore con il servizio ha trenta secondi per segnare il punto. Se nessuna squadra raggiunge il punteggio richiesto, vince la squadra con il maggior numero di punti. La peteca è fatta di gomma e piume e la sua base è formata da dischi di gomma sovrapposti. In questo caso non serve una racchetta, o meglio la mano fa da racchetta!
Pelota
Si gioca con pale in legno corto o lungo, palline in gomma e occhialini protettivi La pala pelota o palla basca si giocava già tra le civiltà dei maya prima di arrivare in Spagna ai tempi di Fernando Cortes durante la conquista dell’impero azteco. In Italia, la pelota è arrivata nel Cinquecento sotto forma di “palla al muro”. Il campo della palla basca, che si gioca sia al coperto che all’esterno, ha una lunghezza variabile che arriva fino a 64 m. Nel gioco della palla basca la pallina va tirata contro un muro (frontón) a mani nude. Esistono diverse varietà di pelota, come la cesta pelota, giocata con una sorta di cesta di vimini di forma affusolata detta chìstera o txistera, o la paleta, praticata con vari tipi di racchetta, o pala, in legno e palla di gomma cava, piena oppure con palla di cuoio regolamentare.
Frontennis
Combina elementi del tennis e dello squash, si gioca su un campo simile a quello del tennis. Due le squadre, ognuna composta da uno o due giocatori, che si sfidano in un campo rettangolare con una parete antistante. Il campo è lungo circa 30 metri e largo 10 metri, con una parete frontale alta che funge da superficie di gioco. La parete è dotata di una linea di servizio, un punto di attacco e una zona di rimbalzo. Gli obiettivi principali sono colpire la palla contro la parete in modo da renderla inattaccabile per gli avversari o cercare di segnare punti diretti. La palla utilizzata è simile a quella da tennis, ma con una pressione inferiore. Anche le racchette sono simili a quelle da tennis, ma spesso hanno un telaio più corto per facilitare i colpi ravvicinati alla parete. Il gioco si svolge in set, e il servizio è cruciale e deve essere eseguito dalla zona di servizio.
E poi potete anche giocare a ping pong, a racquetball, a padel, a tennis rebounder, a pop tennis, a real tennis, a pickleball, beachtennis e ovviamente a tennis!
