Una volta nella vita lo si è provato. Cosa? A giocare a tennis sulla sabbia in spiaggia con i racchettoni. Lo si fa di solito senza rete e senza campi definiti, e anche con chi non è avvezzo con la racchetta si diverte a provare per fare un po’ di movimento durante le ferie. Ma il “beach tennis” in versione inglese o tennis da spiaggia se ci piace la dizione italiana ha regole e campi definiti, un calendario di tornei e corsi appositi per imparare. C’è la versione “estiva” outdoor o quella invernale indoor, e dal 23 al 27 febbraio prossimi all’Asd Beach & Sport Palace di Imola si terranno i campionati italiani assoluti indoor. L’Open sarà aperto a tutte le gare, il singolare femminile, il singolare maschile, il doppio misto, il doppio femminile e il doppio maschile.
Le regole
I campi sono di dimensioni 16×8 e con una rete divisoria alta 170 cm. Le regole sono simili a quelle del tennis, e così anche il punteggio. La differenza evidente e sostanziale è che si gioca solo al volo. La successione del punteggio di un gioco è 15-30-40-vittoria senza i vantaggi. Non esiste la seconda palla di servizio, per cui l’errore in battuta concede un 15, così come il fallo di piede. Un set è di 6 giochi con tie break e si può disputare un incontro al meglio di 3 set, oppure un unico set al meglio dei 9 giochi. I giocatori non possono toccare la rete né con il corpo né con la racchetta, come non si può passare sotto la rete con il piede e la racchetta non può superare la rete. In questi casi viene chiamata invasione con il conseguente punto per l’avversario; da ricordare anche la “regola dei tre metri“, ossia quando si riceve bisogna stare oltre i tre metri dalla rete.
La racchetta è lunga massimo 50 cm e il suo piatto è largo massimo 38 cm con uno spessore massimo di 3,5 cm; la sua superficie deve essere liscia anche se sono consentiti “fori” per alleggerire l’attrezzo e ridurne l’attrito con l’aria. La pallina è simile a quella da tennis ma leggermente depressurizzata.
La storia
Nasce negli anni ’70 sulle spiagge delle coste italiane e dal 1996 venne codificato con le regole. Nel 2005 viene costituito il primo Comitato Nazionale del Beach Tennis e il primo circuito nazionale di eventi. Oggi il Beach Tennis ha in calendario numerose manifestazioni, come i Campionati Mondiali a Squadre, i Campionati Europei, i Mondiali Individuali. Il Beach Tennis è una costola della Federazione Italiana Tennis con un coordinatore nazionale e un comitato specializzato. In Italia durante l’anno vengono giocate oltre 500 competizioni. Inoltre si svolge anche un campionato a squadre suddiviso in serie A, B e C