Alberto Nordio, della Scuola Tennis Montecchia, si aggiudica il Torneo Open “Memorial Roberta Ganzarolli” al C.T. Don Bosco di Rovigo, sconfiggendo in finale il giocatore Italoargentino, tesserato per il T.C. Rovigo, Agustin Germana, con il punteggio di 6-4 6-3. Alla trevigiana Maddalena Bettiol va invece il successo nel torneo femminile, in finale sulla padovana Laura Benvegnù, con il punteggio di 6-0 6-3. Nelle due semifinali maschili successi di Nordio su Prescendi per 6-3 7-5 e di Germana su Albiero per 6-2-6-2; nel femminile la Bettiol ha superato Chiara Albiero senza disputare la partita e la Benvegnù ha superato Carolina De Poli per 6-3 6-3.
Nel corso di tutto il torneo i due vincitori hanno sempre dimostrato di avere una marcia in più degli altri concorrenti ed hanno vinto meritatamente il titolo, in particolare Nordio ha dato dimostrazione di un tennis vario e molto potente, divertendo i numerosi spettatori che hanno frequentato le tribune del circolo nei giorni del torneo. La competizione, partendo dalla IV categoria fino ad arrivare al limite dei 2.6 ha potuto contare su 59 giocatori per il maschile e 11 partecipanti per il femminile. Da segnalare alcune prestazioni: la prima è quella del giocatore di casa Nicolò Andreotti, che, con classifica 4.1 si è qualificato al tabellone di terza categoria e si arreso all’ultimo turno di qualificazione al tabellone di seconda, dopo avere battuto un 3.5 ed un 3.3; convincente pure la prova di un altro giocatore di casa, il tredicenne 4.1 Geremia Hanau, promessa locale, che ha battuto un 3.5 prima di perdere combattendo con un 3.3; infine, emozionante ed emotivamente coinvolgente, anche il torneo disputato da Ferdinando Ganzarolli, padre di Roberta, prematuramente scomparsa, alla memoria della quale è intitolato il torneo. Ferdinando, sostenuto dall’affetto di tutti, ha giocato delle ottime partite nel tabellone di IV categoria terminando ogni partita con uno sguardo lassù, per incontrare il sorriso di Roberta, che ancora tutti al circolo portano nel cuore.
Tutte le iscrizioni e le libere offerte raccolte durante il torneo, sono state devolute ad una associazione che sostiene i giovani e le famiglie dei malati oncologici.
Francesco Gasperotto
