59,4 grammi tanto pesa una pallina da tennis, e dopo le palline bianche o i tentativi falliti di farle verdi o fucsia, quelle che conosciamo ed usiamo noi sono di colore giallo. Di diametro compreso tra 6,54 e 6,86 cm, sono realizzate con una miscela di gomma, nerofumo, zolfo e altri additivi. Il composto viene modellato a caldo in stampi a forma di semisfera cava. All’interno viene inserita aria compressa ad alta temperatura, per garantire un rimbalzo ottimale anche dopo l’incollatura tra le due parti. Vengono poi rivestite con uno strato di colla e delle linguette di feltro, fatte per il 70 per cento di lana e per il resto di fibre sintetiche. Questo rivestimento permette alla pallina di attutire la sua velocità uan volta colpito il terreno e così attivare il gioco dell’avversario. Le palline usate nei tornei ufficiali e dai giocatori professionisti sono pressurizzate a 2-2,5 atmosfere: le regole internazionali impongono che la pallina, lasciata cadere da un’altezza di 100 pollici (2,54 metri), debba avere un rimbalzo compreso tra 1,35 e 1,47 metri.
La storia
Nel 1480 Luigi XI faceva riempire le palline da tennis, che erano fatte di pelle ed imbottite di lana, con gesso, sabbia e segatura o terra. In Scozia le prime palline da tennis erano fatte con lana avvolta intorno allo stomaco di una pecora o una capra e legato con una corda. Nel 1870 fu Walter Clopton Wingfield ad importare in Inghilterra palline da tennis di gomma dalla Germania. Grazie a Charles Goodyear che inventò la gomma vulcanizzata, i tedeschi diventarono famosi per le palline di gomma vulcanizzata piene d’aria che venivano colorate di rosso o di grigio. Mentre John Moyer Heathcote provò a rivestire le palle con la flanella.
Quanto durano
Nel circuito professionale, i giocatori cambiano le loro palle da tennis ogni 7 game, ma negli allenamenti e nei match amatoriali una durata media è di circa otto ore. Ci sono varie marche di palline e costi diversi, ma di media ogni pallina costa 3 euro. Ogni anno 400 milioni di palle da tennis finiscono nelle discariche e così anche 125 milioni di contenitori, tubi di plastica o di metallo. Stiamo parlando di quasi 40 mila tonnellate di gomma, feltro e plastica, anche se in atto ci sono alcuni progetti di recupero delle palline dove una volta raccolte usate vengono sminuzzate: la gomma e il feltro vengono processate una seconda volta per poter rientrare nella filiera e tornare a essere gomma ‘buona’ per nuove palline.
Curiosità
Lo sapevate che si possono usare le palline da tennis nell’asciugatrice? Se si mettono due palline da tennis insieme ai vestiti bagnati queste creneranno spazi tra i capi mentre il cestello gira impedendogli di raggrupparsi, così le palline consentiranno un circolo maggiore di aria calda e un’asciugatura più rapida.
