Prendiamo il tennis, fatto di gesti tecnici, e poi prendiamo la musica, fatta di ritmo e voglia di muoversi, e li combiniamo assieme, il risultato che si ottiene si chiama Cardio Tennis.
L’idea ha pochi anni di vita, ma qua e là sta prendendo piede, perché una tipica sessione di Cardio Tennis, accompagnata da un costante sottofondo musicale, fa divertire e fa socializzare, e contemporaneamente allena la tecnica tennistica, migliorando la coordinazione oculo-motoria e la condizione atletica in generale.
Come si svolge una lezione
Una lezione di un’ora include all’inizio il riscaldamento (in media 5-10 minuti) e una fase conclusiva di defaticamento (tra i 5 e i 10 minuti). La parte centrale, quella dove si svolge il maggior carico di lavoro, è quella dell’allenamento cardio, che ha una durata tra i 30 e i 50 minuti ed include prevalentemente esercizi di velocità, in cui il maestro mette in gioco la palla a seconda del livello di gioco e di preparazione fisica dei propri allievi. Non è necessario saper giocare bene a tennis o essere super atleti, tutti ci possono provare.
I benefici
La forza del Cardio Tennis sta nel fatto che i giocatori sono in movimento ed in tensione continua, si è stimato che in una sessione di 60 minuti le donne arrivano a bruciare fino a 500 calorie, gli uomini fino a 800. Monitorare la frequenza cardiaca è un aspetto fondamentale perché così si possono seguire i progressi. Gli istruttori (c’è un albo e un corso certificato per diventarlo) consigliano di dotarsi di un cardiofrequenzimetro con il quale gestire l’allenamento, infatti per massimizzare il consumo di calorie è necessario lavorare tra il 65 e l’85% della frequenza cardiaca massima.
Allenandosi a ritmo di musica si lavora il 33% più duramente e la resistenza aumenta del 15%. La musica è fondamentale, infatti si usano brani che spingono al movimento perché contengono sempre tra le 120 e le 150 battute al minuto, e ogni mix musicale è strutturato in modo specifico per far sì che l’intensità dapprima aumenti progressivamente, per diminuire lentamente nella parte finale.
Per rendere l’inverno meno noioso niente di meglio dunque che provare o perfezionare il tennis a … suon di musica!