Al Circolo Tennis Scaligero di Verona si è tenuto un rodeo giovanile dai 10 ai 14 anni diretto da Antonio Donato Boccardi con la supervisione di Matteo Bussola. Erano 102 i giovani tennisti ai nastri di partenza suddivisi in 6 tabelloni.
I risultati
Nel maschile under 10 finale tra il mantovano Matteo Grotti con il bresciano Paolo Loi. Nell’under 12 maschile, il draw più sostanzioso, con 30 concorrenti, davanti a tutti Riccardo D’Amico del Villafranca dietro nell’ordine Federico Tamanini dell’Ata Trento, Raffaele Faccioli del Villafranca e Alberto Dalle Carbonare del Bassano. Nell’under 14 maschile duello tra i favoriti, il 3.4 Cristian Tiengo del Plebiscito e Christopher Ferretti bresciano della Canottieri Salò. Bella partita tirata tra questi due tredicenni che hanno fatto vedere tutta la loro bravura. E’ finita per 5-3 2-4 7-2 in favore del padovano. Terzi posti per Alberto Battaglia del Bassano e per Guido Costante Pegoraro dello Schio.
Nel femminile per le più piccole la modenese Carlotta Arginelli in finale con la parmense Giulia Marchesi. Nell’under 12 femminile, con due dozzine di contendenti, Sandra Marciniak dell’Argentario già 4.2, con la patavina del Plebiscito Nc Alessia Minzat al terzo set. Per la padovana 5 vittorie contro avversarie già classificate tra le quali anche la 3.5 tds numero uno del seeding. Terzi posti per Anastasia Dmitriev sempre del Plebiscito e per Virginia Federici vicentina del Sovizzo. Nell’under 14 rivincita di Virginia Federici che regola in due set Emma Passerini trentina del Brentonico. Bronzi per Sofia Martini del Cerea e per la 4.5 veronese Elisa Sartori del tennis Pineta.
I prossimi tornei in programma in provincia di Padova sono: al Commodore Original di Montegrotto un rodeo maschile per giocatori con classifica limitata ai 3.4, che saranno diretti da Giuliano Bisello con la supervisione di Attilio Galvani. Al Tc Padova rodeo open maschile e femminile, dove troveranno posto 48 tennisti nel maschile e 16 nel femminile dalla classifica più alta a scendere. Dirige Umberto Bressan con la supervisione di Carlo Alberto Farnedi.